Lo chateaubriand è un taglio di manzo particolarmente pregiato e apprezzato da tutti gli amanti della cucina gourmet. Questa carne si presta a moltissime interpretazioni e ricette, dalla più famosa in salsa barnese sino a contorni di patate, funghi e verdure.
Se della tavola prediligi la parte dell’assaggio e non ami stare dietro ai fornelli, o se semplicemente non vuoi avventurarti da solo nella preparazione di questo particolare filetto, niente pura: vieni ad assaggiarlo da Re Maurì e prova lo chateaubriand in crosta di sale creato dalle esperte e fantasiose mani del nostro chef Lorenzo Cuomo.
Da Re Maurì troverai cortesia, un menu ricco di proposte sia nella sezione prettamente mangereccia sia in quella dedicata ai vini e alle acque. La terrazza sul mare, gli arredamenti eleganti, il clima ospitale rendono il nostro ristorante il luogo ideale per unire il piacere della tavola a quello degli altri sensi.
Come cucinare lo chateaubriand: consigli utili e qualche piccolo segreto
L’origine del nome è abbastanza controversa. Secondo la tradizione più poetica (e forse la meno realistica), ma preparazione di questa squisita carne si deve al cuoco del famoso letterato francese François-René de Chateaubriand. Più verosimile sembra invece che la ricetta venga dal comune di Chateaubriand, nella Loira, regione tutt’ora ricca di pregiati allevamenti bovini.
Lo chateaubriand, entrando più nello specifico, è la parte più larga del muscolo conico prelevato dalla regione lombare del manzo. Per questa sua provenienza, la carne è tenera, magra, quasi priva di tessuti connettivi e pertanto va tagliata ad uno spessore di circa 5 o 6 centimetri.
Si tratta di un prodotto tipico della tradizione culinaria francese, non ancora molto diffuso in Italia: è l’ideale se vuoi stupire i tuoi ospiti con un piatto insolito, gustoso e raffinato. La preparazione non è affatto difficile, ma occorre tempo e attenzione alla cottura; lo chateaubriand, infatti, deve mantenere un cuore rosa ed essere gustato al sangue o, al massimo a cottura media.
Il primo passo per preparare lo chateaubriand in maniera professionale è la marinatura nel burro. La carne dovrà essere a temperatura ambiente e rigirata spesso. La marinatura deve procedere per almeno un’ora, ma suggeriamo di aumentare anche a due per intenerire ulteriormente il tocco.
Al termine, non buttare il burro! Potrai usarlo per spennellare la carne durate la prima fase della cottura, così da evitare che la parte esterna si secchi eccessivamente.
Il secondo passo consiste nella cottura vera e propria. Questa fase richiederà meno tempo ma più attenzione; il tocco dovrà essere girato spesso in modo che si crei una crosticina croccante ma che il cuore rimanga morbido e rosa.
E lo chateaubriand in crosta di sale? Questa variante è particolarmente saporita, e nonostante la preparazione sia davvero alla portata di tutti, consigliamo di cimentarsi solo dopo aver preso confidenza con questo particolare taglio.
In questo caso la carne, ancora cruda, va ben rosolata con un mix di erbe aromatiche, soprattutto rosmarino, alloro e timo. In una teglia crea un fondo di sale grosso alto circa 2 cm; adagia la carne e ricoprila con ulteriore sale a creare una copertura uniforme. Se pensi di sostituire il sale grosso con quello fino, ti scoraggiamo con decisione: il sale fino viene infatti assorbito più rapidamente dalla carne e il risultato sarebbe, se non immangiabile, quantomeno con sapori squilibrati. Quello che vogliamo ottenere è un secondo gustoso ma con una sapidità che non copra tutto il resto.
Con uno spruzzino, inumidisci la superficie del sale, così che si crei una crosta sufficientemente dura. Per la cottura dovrai ricorrere al forno statico preriscaldato a 200°C per 20 minuti. Non attivare la modalità della ventilazione: l’aria potrebbe rendere la carne secca privandola della sua caratteristica tenerezza.
Suggerimento: il tempo di cottura è molto più soggettivo di quel che si creda. Da tradizione, lo chateaubriand andrebbe consumato al sangue, come abbiamo visto, ma questo tipo di cottura blanda potrebbe non rispondere alle preferenze di tutti. Si può allora optare per una cottura media tenendolo in forno 5 minuti in più. Tuttavia tempo ulteriore potrebbe bruciare la parte esterna, carbonizzandola anziché farla diventare croccante.
Lo chateaubriand, sia nella versione alla griglia/padella che in crosta di sale, è un secondo piatto davvero saporito, ricco di proteine e senza grassi, adatto a chi sta attento alla linea ma non vuole rinunciare a qualche piccolo peccato di gola!
I secondi piatti di Re Maurì: eccellenza della tradizione salernitana
Il nostro chef Lorenzo Cuomo, grazie a studi, passione e impegno, ha ideato una serie di secondi piatti che riuniscono i sapori tipici della Costiera Amalfitana e la tensione alla sperimentazione. Ricette innovative e succulente capaci di andare incontro a qualunque palato, il tutto nella meravigliosa cornice del golfo di Salerno, tra le suggestioni del mare e i caldi colori del tramonto.
La qualità del nostro ristorante è stata premiata con una stella Michelin a soli due anni dalla nostra apertura: un traguardo che ci rende fieri di poter garantire ai clienti il meglio in termini di gusto e servizio.
E come accompagnare una carne se non con un buon bicchiere di vino? La nostra cantina conta oltre 800 etichette tra produzioni locali e internazionali. Il maître sommelier Roberto Adduono potrà consigliarti l’abbinamento perfetto per esaltare i sapori e rendere l’esperienza gastronomica ancora più intensa.
Secondi ma non solo: il nostro menu è particolarmente variegato e include un’ampia selezione di portate anche a base di pesce, ricreando il perfetto equilibrio tra terra e mare che da millenni caratterizza la nostra splendida terra. E per finire in bellezza un lauto pranzo, abbiamo svariate proposte di dolci golosissimi, a cui siamo certi che non saprai dire di no! Caldo Soufflé al cioccolato o fresco e brioso Mojito Frozen? Una coppa di gelato che grida estate o una salutare portata di frutta di stagione?
Se ti abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca, non esitare a contattarci tramite e-mail, compilando questo form o chiamandoci allo 089-76 33 687. Ti chiediamo di prenotare con un po’ di anticipo così da permetterci di predisporre le migliori soluzioni per accoglierti.